Rosolo il cipollotto tritato e la pancetta a brunoise con olio. Subito dopo aggiungo i piselli e li faccio insaporire con il fondo, regolo di sale e pepe. Aggiungo due mestolini d’acqua e faccio cuocere a fiamma bassa per circa 20 minuti. Di seguito ritiro un terzo della composizione e la frullo. Sciacquo le seppioline, facendo attenzione a lasciare la sacca che contiene il nero di seppia, cosicchè in cottura donerà colore al mio piatto. Nei due terzi del mio sugo cuocio i Nodini a fiamma alta a mo di pasta risottata, iniziando la cottura con l’acqua quasi a copertura. A due minuti dalla cottura della pasta aggiungo il terzo restante della composizione, in modo da donare cremosità al mio piatto. Faccio attenzione a ben proporzionare il sale durante la cottura. Completo il tutto aggiungendo le seppioline sporche di nero precedentemente spadellate, una spolverata di fiore sardo e le lamelle di tartufo nero. ABBINAMENTO: Preparazione ben dosata tra tendenza dolce, sapidità, intensità e lunghezza del gusto, abbiamo bisogno di un vino bianco dal buon equilibrio, ideale un Friuli Colli Orientali Chardonnay vinificato in barrique che manifesta note dei spezie dolci, frutta gialla evoluta e delicate nuance floreali al palato rotondità stemperata da sapidità e note minerali.
